Un posto per due:chi la spunterà tra Mr.Sturba e Mr.DeMarco?

di Alfredo De Marco

CASTORANO - SENTINA 3 -2
2° Onesi (C) – 30° Vannicola M. (S) – 48 ° Paci (C) – 70° Vannicola M. (S) - 80° Olimpi G. (C).

Non si annunciava sotto i migliori auspici la partita per il Castorano, con il Dott. Allevi che 10 minuti prima dell’inizio era impegnato a fare “l’armatura” alle caviglie di Rossetti, Paci e Giorgi, alla spalla di Pampano e al suo ginocchio.
Invece iniziava la partita e dopo appena 2 minuti Sandro Onesi prendeva palla nella sua metà campo, superava in slalom due avversari e da 25/30 metri faceva partire un bolide che si insaccava all’angolo basso, alla destra di un sorpreso Carboni.
Si ricominciava e il pallino passava nelle mani della Sentina che, con un centrocampo veramente in palla comandato da un Vannicola Emiliano ispirato e un Pignotti che girava a mille ben coadiuvato dal giovane Giacomo Pantoni (già mattatore con il Maltignano), ha dominato il campo per almeno una mezz’ora, fin quando non ha concretizzato con il pareggio del suo Bomber Vannicola M.
Pareggio che, seppur meritato, nasce da una svista arbitrale e dal fatto che i giocatori del Castorano era concentrati più sulle proteste che sul gioco che continuava, e Vannicola è stato bravissimo a sfruttare il bel lancio in profondità che lo ha messo davanti al portiere.
A fine primo tempo usciva per infortunio Mirko Massi, stirato, entrava Limosini visto che Olimpi era ancora impegnato con le prove a teatro. Finiva il primo tempo senza ulteriori sussulti.
Nel secondo tempo il Castorano, con l’ulteriore ingresso di Petrucci giocava ad una punta, il solo Pampano, e riusciva ad alzare il baricentro della squadra, si portava subito in avanti e tornava in vantaggio con un altro bel tiro da fuori di Peppe Paci al 48° che questa volta si insaccava imparabilmente alla sinistra di un incolpevole Carboni.
La gara stava mettendosi bene per il Castorano, che aveva cominciato a prendere le misure al forte centrocampo della Sentina, ma a questo punto l’arbitro, al 55°, ha voluto cambiare gli equilibri in campo espellendo il cobra Pampano, stranamente nervoso stasera, per una protesta sicuramente eccessiva, ma che un cartellino giallo avrebbe reso più condivisibile.
Sul 2 a 1 la Sentina si è riversata in avanti e con una punizione magistralmente battuta da Stefano, al 70° metteva il Bomber “Egidio” Vannicola in condizione di realizzare con un perfetto colpo di testa il gol del pareggio e sua doppietta personale, a coronamento di un’ottima prestazione.
Poteva essere l’inizio della fine per il Castorano, ma nel frattempo era arrivato quello che ormai i compagni chiamano l’attore, Gianni Olimpi, il Bomber di sempre, e con lui in campo è riapparso d’incanto il cuore di una squadra che non vuole cedere mai. Inoltre il tecnico Sturba ha effettuato un cambio che gli costerà caro, sostituendo Capriotti e da quella parte nonostante la superiorità numerica arriveranno molti pericoli par la sua squadra.
Ultimi cambi con ingresso di Leo Allevi per il Castorano e Marucci, Stefano e Graziano per la Sentina.
A dieci minuti dalla fine su un’azione di contropiede che sembrava ormai conclusa, si scontrano Carboni e Michetti, e Olimpi, la sua specialità, ne approfitta per rubare palla e mettere in rete il gol della vittoria.
Nei minuti di recupero un’occasione per la Sentina sventata da un’ottima uscita di Giorgi sui piedi di Marucci.
Partita corretta fra due squadre che si temono e si stimano, vittoria meritata del Castorano perché ottenuta in inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo, buttando in campo cuore e forze residue contro una Sentina che, pur confermandosi la bella squadra che è, non ha saputo sfruttare l’occasione.
Tutto rimandato alla partita di ritorno, peccato per il Castorano, senza voler mettere le mani avanti, che dovrà giocarsela senza attaccanti, è rimasto solo l’Attore.

P.S. in Bocca al Lupo a Alfredo Giorgi che da lunedì a mercoledì prossimo sarà impegnato a Milano con Gerry Scotti al Milionario (peccato per noi, dovremo cercarci anche un portiere)